La stagione 2016/17 delle mostre a Milano è alle porte. Quella che partirà questo mese si preannuncia come una delle migliori che la città abbia mai proposto.
Sono infatti in programma eventi che proietteranno Milano come una delle città con un’offerta probabilmente superiore per spessore artistico a tante capitali europee. Tra le più attese c’è sicuramente quella organizzata da Palazzo Reale “Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del Giappone” dedicata appunto a questi tre grandi maestri giapponesi Katsushika Hokusai (1760‐1849), Utagawa Hiroshige (1797‐1858) e Kitagawa Utamaro (1753‐1806).
Credits: milano.repubblica.it
Una selezione di xilografie e libri provenienti della collezione della Honolulu Museum of Art, tra cui l’iconica “Grande Onda” e la serie delle “Trentasei vedute del monte Fuji” di Hokusai. La mostra vuole rendere omaggio ai tre più grandi maestri dell’ukiyo-e, cioè quel genere di stampa artistica giapponese su carta con matrici di legno diventata molto popolare nel periodo Edo, e che ha rivoluzionato il modo di dipingere soprattutto tra le classi meno nobili, che non potevano permettersi le tele per la pittura.
Credits: ukiyo-e.org
La mostra è suddivisa in 5 sezioni: “Paesaggi e luoghi celebri”, “Tradizione letteraria e vedute celebri”, “Rivali di “natura”, “Bellezza e sensualità”, “I Manga”. Questo tragitto vi permetterà di ripercorrere la storia di questa disciplina artistica. Scorci di ponti, cascate, quartieri di Edo e di Kyoto, panorami raffiguranti un Giappone rurale, volti di geishe e di attori, di giovani uomini in kimono e donne dalla sensualità evidente. Ogni opera è uno spaccato di vita e di immagine della società che portano il visitatore nei luoghi e nelle località care ai tre maestri. Capolavori senza tempo che ancora oggi suscitano a chi li osserva tanta ammirazione ed emozione.
Immagini che divennero punti di riferimento; colori, inquadrature e personaggi che influenzarono non poco la fotografia occidentale. Non a caso i pittori impressionisti francesi non hanno mai nascosto l’influenza per gli ukiyoe di questi artisti. Ma il fascino di queste opere ha colpito anche gli artisti del Novecento; basti pensare al contributo che hanno dato all’ispirazione di artisti e illustratori contemporanei, dagli autori di manga e a anime giapponesi ma anche di fumetti americani ed europei, o persino ai tatuatori, che spesso riproducono le opere di Hokusai nelle loro creazioni più ardite.
Credits: www.hokusaimilano.it
Tra le opere selezionate, oltre a quelli precedentemente citate, saranno presenti anche altre molto conosciute come la “La cascata di Yoshino nella provincia di Yamato dove Yoshitsune lavò il suo cavallo, dalla serie Viaggio tra le cascate giapponesi” di Hokusai, “Ritratto di beltà” di Kitagawa Utamaro e quella di Utagawa Hiroshige “Narumi 41. Negozi che vendono i celebri tessuti shibori, dalla serie “Cinquantatré stazioni di posta del Tôkaidô”
La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano insieme a Mondo Mostre Skira e si inserisce all’interno di un calendario di eventi per celebrare il 150° Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia.
Costo biglietto: Intero € 12, Ridotto € 10 per studenti, gruppi, over 65, disabili e convenzioni. Sito della mostra: www.hokusaimilano.it.