Il suo nome è Maison Gotō. Una parola francese accomunata al mondo della moda seguita dal cognome giapponese più diffuso, Gotō appunto. Sulla vetrina il simbolo è un triangolo isoscele nero con la punta rivolta verso il basso, un’icona che sembra attrarre i passanti all’interno del negozio e che quantomeno invita a dare un’occhiata incuriosita. Un piccolo negozio nel cuore dei Navigli, in Corso di Porta Ticinese 103, arredato con gusto vintage in cui protagoniste sono borse, calzature e abiti, sia uomo che donna, contemporanee e dallo stile ricercato.
Il nome di questa boutique evoca un viaggio che idealmente parte dalla Francia e si conclude in Asia. Una costante ricerca di designer emergenti, nuovi brand e stili per essere il più originale possibile. E’ questa la filosofia alla base di Maison Goto, offrire un assortimento in costante evoluzione, e proponendo anche capi in edizione limitata.
Credits: revolart.it
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Qui si spazia dagli abiti da donna in perfetto stile anni ’50, ad accessori unici ed eccentrici. Tra i marchi presenti in negozio ci sono Chirivì, Relive, Ema Eviler, Mamuut Denim, Minimal, Pentagramme e tanti altri.
Curiosando in negozio, si possono trovare camicie unisex in seta con stampe floreali realizzate a mano con tessuti unici, sia per donna sia per uomo, dallo stile barocco, o t-shirt e felpe unisex con stampe di opere artistiche o temi religiosi, e un assortimento di maglioni oversize molto originali. La boutique propone brand emergenti e internazionali, frutto di una continua ricerca, come per esempio il marchio brasiliano Melissa, diventato famoso per le sue scarpe in pvc antibatterico, di cui si possono trovare svariati modelli.
Ma per le calzature da Maison Gotō ci sono anche pezzi griffati da grandi della moda come Karl Lagerfeld, Vivienne Westwood o fratelli Campana tanto per citarne alcuni, anche in versione maschile. Anche per le sneakers la boutique è unica nel genere: qui si posso trovare modelli ricercatissimi a tirature limitate come per esempio quelle di Ylati Footwear. Si posso trovare anche stivali in camoscio con tacco e punta in metallo di Fama, ballerine a pois, o le ricercatissime clutch MèDusa progettate da Gili Rozin. sarà difficile per voi resistere alla tentazione di provare i cappelli bizzarri presenti in negozio.
Credits: 2night.it
La boutique propone anche capi per la clientela maschile, che si può sbizzarrire con felpe e camice stampate, ma anche trovare pantaloni o abiti originalissimi. Insomma Maison Gotō non è un semplice negozio d’abbigliamento, è qualcosa più ambizioso.
Qui si può esplorare e scoprire un mondo a parte, uno shopping molto diverso di quello fatto nei negozi delle grandi catene. Comprare da Maison Gotō significa uscire dal negozio con qualcosa di unico, che solo una città come Milano può offrire.